Stati  Generali

per il futuro della Valledora

"… a noi pare evidente che qualcosa si debba comunque fare, dato che non si può certamente andare avanti così, lasciando solamente ai progetti degli imprenditori, alle autorizzazioni burocratiche e ai ricorsi amministrativi (compreso quelli presentati da Legambiente e da Pro Natura!)  il governo di questo Territorio e la vita di questa Collettività"

Legambiente e Pro Natura del Vercellese

 

 

Legambiente del Vercellese – Legambiente Borgo d’ale - Legambiente Biella -  Pro Natura del Vercellese - Pro Natura Biellese -  Italia Nostra Vercelli e Biella – LIPU Vercelli e Biella – Gruppo ambientalista alicese - Comitato per la tutela dell’ambiente e della salute di Cavaglià – Comitato “No Inceneritore, no inquinamento” Livorno Ferraris – Comitato Donne di Santhià - Comitato Cave Tronzano

 

Prima sessione degli

“Stati  Generali per il futuro della Valledora”

Santhià sabato 1 marzo ore 14.30-19.00

 

Siamo preoccupati per il futuro dell’area denominata “Valledora”, collocata principalmente nel territorio dei Comuni di Alice Castello, Cavaglià, Santhià e Tronzano, sul confine tra le Province di Vercelli e di Biella.

Per questo, in rappresentanza di numerose Associazioni di tutela ambientale e di vari Comitati di Cittadini, abbiamo organizzato  una iniziativa partecipata denominata   “Stati  Generali per il futuro della Valledora”, che si svolgerà a Santhià, presso la sala del Ristorante Vittoria, di fronte alla Stazione ferroviaria, nella giornata di sabato 1 marzo 2008, dalle ore 14.30 alle ore 19.00.

Saranno molte le Istituzioni ed i Soggetti che saranno invitati ad intervenire sulla situazione ambientale e territoriale della zona denominata Valledora e sulle sue  possibili evoluzioni, nonché sulla disponibilità a partecipare alla individuazione di una proposta condivisa per il futuro di quest’area.

Primi fra questi ad essere invitati saranno:

Regione Piemonte, Provincia di Biella, Provincia di Vercelli, ARPA Biella, ARPA Vercelli, ASL Biella, ASL Vercelli, Comune di Alice, Comune di Cavaglià, Comune di Santhià, Comune diTronzano, Organizzazioni dei Lavoratori, Ordini Professionali, Associazioni degli Agricoltori, Associazioni degli Imprenditori

 

Motivazioni e obiettivi dell’iniziativa

 

Le ragioni e i bisogni

·         la pianificazione parrebbe essersi è fermata ai confini della Valledora: sia la pianificazione territoriale, sia le varie pianificazioni di settore;

·         il Programma Territoriale Integrato della "Terra di mezzo" non coglie le vere esigenze e potenzialità dell'area;

·         i Cittadini non si sentono tutelati dalle varie istituzioni per quanto concerne la qualità dell'ambiente e la salute;

·         vi è una sostanziale autoreferenzialità dei vari soggetti;

·         vi è un deficit di rappresentanza: occorre dare voce a tutte le esigenze, anche a quelle che non hanno voce;

·         il 12 marzo il TAR pronuncerà la sentenza sul ricorso di Legambiente Pro Natura e Cittadini: non è immaginabile che il futuro sia lasciato esclusivamente nelle mani delle autorizzazioni e dei ricorsi;

·         Legambiente e Pro Natura sentono l'esigenza di una grande riflessione collettiva.

 

I protagonisti

·         la Collettività della Valledora, che va ben oltre i Cittadini di Alice e Cavaglià, con i propri Amministratori e i propri rappresentanti politici;

·         le Istituzioni:  Provincia di Biella, Provincia di Vercelli, Regione Piemonte, ARPA (Biella, Vercelli, Piemonte); ASL (Biella e Vercelli), Comune di Alice, Comune di Cavaglià, altri Comuni della zona;

·         il mondo del lavoro e dell'economia: Organizzazioni Sindacali, degli Agricoltori, delle Imprese, degli Operatori economici;

·         il Volontariato che si occupa della tutela dell'Ambiente: Associazioni ambientaliste, Comitati, Movimenti, gruppi di Cittadini.

 

 Gli obiettivi

·         fornire l'occasione perchè la collettività, in tutte le sue componenti, si possa interrogare su cosa significa vivere nella Valledora, oggi e nel futuro;

·         inaugurare un metodo nuovo per confrontarsi in modo partecipato sulle scelte che riguardano il futuro;

·         individuare di un metodo condiviso per il governo del territorio;

·         valorizzare le proposte che vengono dal basso, con un approccio integrato e globale, per un'idea condivisa della Valledora;

·         costruire un "Patto per il futuro della Valledora", fra tutti i protagonisti, con al centro la qualità ambientale dell'area e la salute dei suoi abitanti.

 

 Le tappe

·         una prima sessione collettiva, da tenersi il primo marzo 2008, finalizzata alla presentazione, da parte dei vari protagonisti, della situazione ambientale e territoriale della Valledora e delle possibili evoluzioni, nonchè alla individuazione dei gruppi di lavoro;

·         incontri tematici dei gruppi di lavoro per individuare le proposte;

·         sessione conclusiva collettiva, da tenersi verso la fine del mese di aprile, con la formulazione di una proposta condivisa.

 

Gian Piero Godio – Legambiente del Vercellese

Gianni Fiuscello – Legambiente Borgo d’ale

Rossana Vallino -  Pro Natura del Vercellese

Lorenzo Mussone – Legambiente Biellese

Roberto Mondello – Pro Natura Biellese

Giuseppe Ranghino – LIPU Vercelli e Biella

Gianni Reina – Italia Nostra Vercelli e Biella

Angela Bondonno – Gruppo Ambientalista Alicese

Savina Fariello - Comitato per la tutela dell’ambiente e della salute di Cavaglià

Flavio Bruzzesi – Comitato “No incneneritore, no inquinamento” Livorno Ferraris

Simonetta Cei – Comitato Donne di Santhià

Andrea Chemello – Comitato cave - Tronzano